Foto Nicoloro G. 06/06/2021 Ravenna, Primo viaggio simbolico dello storico treno di Dante che dal 03 luglio al 10 ottobre viaggerà da Firenze a Ravenna. L’inaugurazione ufficiale avverrà il 26 giugno prossimo.
Foto Nicoloro G. 06/06/2021 Ravenna, Primo viaggio simbolico dello storico treno di Dante che dal 03 luglio al 10 ottobre viaggerà da Firenze a Ravenna. L’inaugurazione ufficiale avverrà il 26 giugno prossimo.
Foto Nicoloro G. 15/05/2021 Ravenna, Celebrazioni per il Moro di Venezia, a 30 anni dal varo, avvenuto il 15/04/1991 e della vittoria del Mondiale IACC.
Foto Nicoloro G. 15/05/2021 Ravenna, Inaugurazione del Museo Dante alla presenza del ministro dell’Istruzione.
Foto Nicoloro G. 14/05/2021 Ravenna, Anteprima stampa dell’apertura del Museo Dante nell’ambito delle celebrazioni per il settimo centenario della morte del Sommo Poeta.
Foto Nicoloro G. 30/04/2021 Ravenna, Le istituzioni di Ravenna hanno voluto incontrare e celebrare i partecipanti alla America’s Cup con il team di Luna Rossa in quanto soci del Circolo velico Ravennate. L’ incontro è stato denominato ‘il Folle Volo’ per ricordare l’impresa tentata dall’equipaggio di Ulisse descritta da Dante nel XXVI canto dell’ Inferno.
Foto Nicoloro G. 25/04/2021 Ravenna, In occasione del 25 Aprile, Festa della Liberazione, l’Anpi di Ravenna, ha voluto ricordare lo studente Patrick Zakj, detenuto da più di un anno nelle carceri egiziane, con il ‘Volo dell’aquilone di Zakj’.
Foto Nicoloro G. 26/03/2021 Ravenna, Al quotidiano tedesco Frankfurter Rundschau, che in un articolo ha fortemente criticato e offeso il poeta definendolo ‘arrivista e plagiatore’, il sindaco di Ravenna Michele de Pascale ha risposto facendo leggere in lingua tedesca il xxvi canto del Paradiso davanti alla tomba del Sommo Poeta. Da notare che la prima società Dantesca al mondo è nata in Germania a Berlino.
Foto Nicoloro G. 25/03/2021 Ravenna, Nella Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, rabbocca l’olio che arde nella lampada perenne all’interno della tomba del poeta. E’ questa una pratica quotidiana per tenere sempre accesa la lampada che i fiorentini donarono per onorare il poeta.
Foto Nicoloro G. 29/11/2020 Ravenna, Accese nelle vie della città le luminarie che quest’anno, in ricorrenza delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, comprendono anche installazioni denominate ‘la luce delle parole’ e che sono endecasillabi tratti dalla Divina Commedia.
Foto Nicoloro G. 18/10/2020 Portico di Romagna (FC), In questo borgo è attiva dal 2017 la ‘Biblioteca dei libri liberi’, una forma di booksharing con lo scopo di promuovere la diffusione della cultura dei libro e della sua lettura. Un ex negozio di fabbro, affittato dalla famiglia Raggi, accoglie libri abbandonati o donati dai cittadini e dai turisti. Migliaia di libri, in italiano e altre lingue, che chiunque può prendere in prestito o per sempre, gratis e senza alcun controllo.
Foto Nicoloro G. 17/10/2020 Ravenna, Ricollocamento nella tomba di Dante della Croce d’oro donata nel 1965 da papa Paolo VI e recentemente benedetta da papa Francesco.
Foto Nicoloro G. 14/10/2020 Ravenna, Nella località balneare di Punta Marina di Ravenna si fanno i conti con un’invasione di pavoni che hanno preso possesso della zona scorazzando per strada, su tetti, cornicioni, balconi e giardini.
Foto Nicoloro G. 10/10/2020 Ravenna, Don Ciotti, presidente dell’associazione antimafia ‘Libera’, inaugura tre immobili confiscati alla mafia e assegnati al Comune di Ravenna.
Foto Nicoloro G. 02/10/2020 Ravenna ‘Seduti accanto a Zaky’ è un’iniziativa di solidarietà verso lo studente egiziano, organizzata dalla Biblioteca Classense di Ravenna.
Foto Nicoloro G. 01/10/2020 Conselice (RA), Celebrazione del 14° anniversario del Monumento alla Libertà di Stampa.
Foto Nicoloro 15/09/2020 Ravenna, Con l’intervento della ministra dell’Istruzione si è svolta la presentazione dei progetti scolastici dedicati a Dante, in occasione del 700° anno dalla morte del Sommo Poeta.
Foto Nicoloro G. 13/09/2020 Ravenna, Per il 699° anno dalla morte di Dante messa solenne nella basilica di San Francesco, dove si tennero i funerali di Dante, morto nella notte fra il 13 e il 14 settembre 1321. Di seguito la cerimonia dell’offerta, da parte del Comune di Firenze, dell’olio per alimentare la lampada votiva che arde all’interno della tomba di Dante.
Foto Nicoloro 05/09/2020 Ravenna, Apertura delle celebrazioni nazionali per il 700° anniversario della morte del Sommo Poeta alla presenza del Capo dello Stato.
Le celebrazioni nazionali del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri si aprono dunque a Ravenna sabato 5 settembre con l’inaugurazione alle 20.30 della Tomba progettata da Camillo Morigia e del Quadrarco di Braccioforte appena restaurati. “È stata svolta l’opera di restauro più importante degli ultimi due secoli. Sarà restituita al pubblico l’immagine della Tomba più prossima all’originale del Morigia” ha detto il Sindaco. Per il necessario rispetto delle misure anticovid la partecipazione alla cerimonia, a partire dalle 20.30, e il successivo concerto in Piazza San Francesco, seguito dalla lettura del canto XXXIII del Paradiso da parte dell’attore Elio Germano, sono a invito, ma la serata potrà comunque essere vissuta da tutti i cittadini e i turisti presenti. Come si diceva, il concerto sarà infatti visibile attraverso un maxischermo dalla vicinissima piazza del Popolo, dove saranno collocate, nel rispetto del distanziamento, 400 sedute, a disposizione di tutti. Sarà inoltre visibile in streaming su ravennafestival.live, dove rimarrà visibile per trenta giorni.
Il solenne evento della riapertura della Tomba e del vicino Quadrarco di Braccioforte sarà suggellato da un momento musicale e artistico, a cura di Fondazione Ravenna Manifestazioni. Dopo tutto il rapporto che lega Dante alla musica è strettissimo, non solo per gli innumerevoli riferimenti che popolano la Commedia e testimoniano quanto Dante fosse un colto osservatore dei fermenti musicali del proprio tempo, ma anche per l’intrinseca musicalità dei suoi versi, capaci di affascinare e ispirare musicisti di ogni epoca. L’ensemble vocale Voces Suaves per la prima parte della serata – quella che incornicia l’inaugurazione del monumento funebre restaurato – propongono Quivi sospiri dal Secondo libro di madrigali a cinque voci (1576) del ferrarese Luzzasco Luzzaschi, maestro del più celebre Girolamo Frescobaldi, con cui ci si affaccia alla prima Cantica a udire le infernali “voci alte e fioche” e “le orribili favelle” descritte nel Canto III. A concludere l’atto solenne Io sono amore angelico di Joanne Metcalf, brano tratto da Il nome del bel fior che la compositrice statunitense ha composto per l’Hilliard Ensemble nel 1988 sui versi del Canto XXIII del Paradiso.
Il concerto in Piazza San Francesco si apre con la Fantasia quasi Sonata. Après une lecture de Dante ultimata da Franz Liszt nel 1849. Tra i brani più ardui di tutto il repertorio pianistico, nel quale Liszt raffigura alcuni momenti della Commedia fra cui anche l’episodio di Paolo e Francesca, la Fantasia è affidata a Yulianna Avdeeva, vincitrice del prestigioso Premio Chopin. Segue un altro quadro dantesco, Il conte Ugolino di Gaetano Donizetti, avvincente e tragico brano caratterizzato da una variatissima tavolozza di intenzioni; a intonare la parte che nel 1826 fu del celebre basso Luigi Lablache, dedicatario della composizione, è oggi il baritono Luca Micheletti accompagnato al pianoforte da Davide Cavalli.
Conclude l’affresco dantesco la parola nuda: Elio Germano, uno dei più talentuosi attori della scena italiana, è chiamato a leggere il Canto che chiude la Commedia, sigillo a quello straordinario viaggio nella natura stessa dell’uomo e del suo rapporto con l’inesprimibile eternità.
Con la regia del Comune di Ravenna, il sostegno della Regione, l’apporto del Comitato Dantesco di Ravenna e il coinvolgimento delle realtà culturali del territorio, la città accoglierà dal 5 settembre e per un intero anno un complesso di iniziative che comprendono eventi istituzionali, letterari, espositivi, performativi, didattici e di ricerca. Si rinnova così una tradizione ininterrotta: da sempre Dante rappresenta per Ravenna l’oggetto di una progettualità condivisa, che sa suscitare l’interesse, la riflessione e la creatività di tutti, in un capillare dialogo tra eventi di portata internazionale e occasioni di partecipazione diffusa. Il calendario di appuntamenti e iniziative dedicati al padre della lingua italiana continuerà fino a domenica 12 settembre 2021, quando Riccardo Muti salirà sul podio per un concerto in piazza San Francesco. Parte integrante di un percorso di condivisione tra le città dantesche, il concerto sarà replicato anche a Firenze e Verona.
Foto Nicoloro G. 22/08/2020 Rimini, Quinta giornata del Meeting di CL 2020, che in questa edizione ha per titolo ‘Privi di meraviglia restiamo sordi al sublime’.