Foto Nicoloro G. 23/08/2023 Rimini, Quarta giornata della 44° edizione del Meeting di C.L. dal titolo ”L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile” .
LE NOSTRE COMUNI SFIDE CON L’AFRICA
In collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Cindy Hensley McCain, Executive Director of the World Food Programme (WFP). Modera Giampaolo Silvestri, Segretario Generale AVSI. Saluto introduttivo di Bernhard Scholz, Presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS.
L’evento “LE NOSTRE COMUNI SFIDE CON L’AFRICA” riunisce due figure autorevoli del panorama internazionale: Il Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e la Direttrice Esecutiva del World Food Programme (WFP), Cindy Hensley McCain. Con particolare attenzione alla vastità e alla complessità delle questioni che riguardano il continente africano, i relatori analizzeranno un’ampia gamma di argomenti, dall’importanza della stabilità geopolitica di intere regioni, aree e Stati africani a temi cruciali legati alla sicurezza alimentare, ai recenti cambiamenti climatici, all’energia e alle risorse naturali.
Antonio Tajani, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Cindy Hensley McCain, Executive Director of the World Food Programme (WFP). Modera Giampaolo Silvestri, Segretario Generale AVSI. Saluto introduttivo di Bernhard Scholz, Presidente Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli ETS.
L’evento “LE NOSTRE COMUNI SFIDE CON L’AFRICA” riunisce due figure autorevoli del panorama internazionale: Il Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e la Direttrice Esecutiva del World Food Programme (WFP), Cindy Hensley McCain. Con particolare attenzione alla vastità e alla complessità delle questioni che riguardano il continente africano, i relatori analizzeranno un’ampia gamma di argomenti, dall’importanza della stabilità geopolitica di intere regioni, aree e Stati africani a temi cruciali legati alla sicurezza alimentare, ai recenti cambiamenti climatici, all’energia e alle risorse naturali.
IL LAVORO AL CENTRO DELLA DEMOCRAZIA
In collaborazione con Fondazione per la Sussidiarietà.
Silvana Sciarra, Presidente Corte Costituzionale. Introduce Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà.
L’articolo 1 della Costituzione afferma che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Che senso ha tale affermazione nel 2023? In particolare, quali sono i nodi da affrontare per garantire a tutti – compresi gli immigrati che vengono accolti nel nostro Paese – un lavoro adeguato e dignitoso? Il tutto tenendo conto dell’accelerazione che lo sviluppo tecnologico e le esigenze della sostenibilità impongono. Oltre al cambiamento di senso che viene attributo a questa dimensione.
Silvana Sciarra, Presidente Corte Costituzionale. Introduce Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà.
L’articolo 1 della Costituzione afferma che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Che senso ha tale affermazione nel 2023? In particolare, quali sono i nodi da affrontare per garantire a tutti – compresi gli immigrati che vengono accolti nel nostro Paese – un lavoro adeguato e dignitoso? Il tutto tenendo conto dell’accelerazione che lo sviluppo tecnologico e le esigenze della sostenibilità impongono. Oltre al cambiamento di senso che viene attributo a questa dimensione.
INFRASTRUTTURE E PNRR: QUALE SVILUPPO PER L’ITALIA
Antonio Decaro, Presidente ANCI e Sindaco di Bari; Luigi Ferraris, Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato Italiane; Maximo Ibarra, Amministratore Delegato Engineering; Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria. Modera Lanfranco Senn, Economista e Fondatore di Studies in Regional Economics.
L’incontro vuole essere una riflessione sulla situazione delle infrastrutture nazionali, che mette in luce le problematiche e le potenzialità, anche relativamente al tema dell’innovazione tecnologica e digitale, come anche gli interventi programmati a medio e lungo termine per promuovere una crescita sostenibile del Paese e per migliorare il benessere della popolazione.
L’incontro vuole essere una riflessione sulla situazione delle infrastrutture nazionali, che mette in luce le problematiche e le potenzialità, anche relativamente al tema dell’innovazione tecnologica e digitale, come anche gli interventi programmati a medio e lungo termine per promuovere una crescita sostenibile del Paese e per migliorare il benessere della popolazione.
QUALE STATO E QUALI REGIONI?
Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna; Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e della Regione Friuli-Venezia Giulia; Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia. Introduce Lorenza Violini, Professoressa di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Milano. Modera Roberto Inciocchi, Giornalista.
Le richieste avanzate da alcune regioni di ottenere maggiori funzioni ha messo in moto un più ampio dibattito sulla struttura istituzionale del nostro Stato, con particolare riguardo all’attuazione dei diritti sociali e dei livelli essenziali delle prestazioni che devono essere stabiliti dallo Stato in accordo con le Regioni. Quale è il ruolo dello Stato e quale quello delle autonomie regionali e locali nel dare attuazione ai valori costituzionali? Come impostare una nuova architettura istituzionale basata sulla leale collaborazione tra Stato e Regioni? Come rendere più efficiente il nostro stato sociale così che sia sempre più capace di dare risposte concrete ai bisogni delle persone?
Le richieste avanzate da alcune regioni di ottenere maggiori funzioni ha messo in moto un più ampio dibattito sulla struttura istituzionale del nostro Stato, con particolare riguardo all’attuazione dei diritti sociali e dei livelli essenziali delle prestazioni che devono essere stabiliti dallo Stato in accordo con le Regioni. Quale è il ruolo dello Stato e quale quello delle autonomie regionali e locali nel dare attuazione ai valori costituzionali? Come impostare una nuova architettura istituzionale basata sulla leale collaborazione tra Stato e Regioni? Come rendere più efficiente il nostro stato sociale così che sia sempre più capace di dare risposte concrete ai bisogni delle persone?
IL “DIETRO LE QUINTE” DELLA CRISI ENERGETICA: QUALE SCENARIO CI ASPETTA?
Marco Bernardi, Presidente Illumia S.p.A.; Ignazio Capuano, Presidente Conai; Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento Terna; Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Andrea Prete, Presidente Unioncamere; Xavier Rousseau, Senior Vice President Strategy and Market Analysis Snam. Modera Giuliano Frosini, Docente Luiss Business School.
Abbandonato il carbone, e “abbandonato” il maggior fornitore di gas, i paesi europei sono entrati in seria difficoltà e resa ineludibile per il nostro Paese, in linea con gli obiettivi previsti dall’Unione Europea, la riduzione della dipendenza dalle fonti fossili. Per far ciò occorrono anche investimenti in infrastrutture di rete e rinnovabili. È quindi appropriata una discussione su come ricalibrare la politica energetica, possibilmente a livello europeo, individuando una strategia di sicurezza e approvvigionamento energetico che, partendo da nuove infrastrutture sempre più in grado di alloggiare capacità “green”, non può tempestivamente fare a meno di fonti energetiche programmabili. Un focus sul sistema energetico italiano.
Abbandonato il carbone, e “abbandonato” il maggior fornitore di gas, i paesi europei sono entrati in seria difficoltà e resa ineludibile per il nostro Paese, in linea con gli obiettivi previsti dall’Unione Europea, la riduzione della dipendenza dalle fonti fossili. Per far ciò occorrono anche investimenti in infrastrutture di rete e rinnovabili. È quindi appropriata una discussione su come ricalibrare la politica energetica, possibilmente a livello europeo, individuando una strategia di sicurezza e approvvigionamento energetico che, partendo da nuove infrastrutture sempre più in grado di alloggiare capacità “green”, non può tempestivamente fare a meno di fonti energetiche programmabili. Un focus sul sistema energetico italiano.